|
Giorno del Giudizio!
|
|
E fu loro dato, non di ucciderli, ma di tormentarli per cinque mesi; e il tormento che cagionavano era come quello prodotto da uno scorpione quando ferisce un uomo. Apocalisse 9:5 |
|
La fine del mondo
|
Lo scopo di questo opuscolo è quello di informarVi riguardo all'estrema urgenza e necessità che ogni persona si riconcili con Dio. La Bibbia è la Parola di Dio! Tutto ciò che viene proferito nella Bibbia ha la piena e medesima autorità di Dio stesso. Le informazioni che attualmente ci giungono dalla Bibbia rivelano chiaramente quale sia il piano di Dio per il Giorno del Giudizio e la fine del mondo. La Bibbia ha svelato i propri segreti in merito ai tempi della storia. Queste informazioni non erano note in passato, poiché Dio aveva nascosto le proprie parole, bloccando ogni tentativo volto a conoscere la fine del mondo. Ciò viene ribadito nel Libro di Daniele:
Daniele 12:9 Ed egli rispose: "Va’, Daniele; poiché queste parole son nascoste e sigillate sino al tempo della fine.
Tuttavia, attualmente, ai giorni nostri, Dio ha aperto la propria bocca (la Bibbia) per rivelare numerose verità relative alla fine del tempo (nonché molti altri insegnamenti). Inoltre nello stesso capitolo del Libro di Daniele viene proferito:
Daniele 12:4 E tu, Daniele, tieni nascoste queste parole, e sigilla il libro sino al tempo della fine; molti lo studieranno con cura, e la conoscenza aumenterà".
Dio sta ora rivelando le proprie parole poiché siamo giunti al tempo della fine. Pertanto, per coloro che studiano con serietà la Bibbia è ormai ovvio che stiamo vivendo gli ultimi giorni della storia della terra. Pertanto, poiché stiamo vivendo alla fine dei tempi, Dio sta ora rivelando al suo popolo le seguenti informazioni:
Il Signore ha permesso al suo popolo di comprendere il "calendario Biblico" che emerge dalle pagine della Bibbia. Le genealogie del Libro della Genesi, fondamentalmente i capitoli 5 e 11, indicano un preciso calendario della storia dell'umanità in questo mondo. Il calendario della storia della Bibbia si caratterizza per un'estrema precisione ed affidabilità.
Poiché questo calendario Biblico proviene da Dio, ovvero dalle Sue parole, vi si può prestare fede incondizionatamente. In questo breve trattato, Vi faremo partecipi di alcune delle conclusioni tratte dal calendario Biblico e da altri studi sulle Sacre Scritture. Tuttavia, le informazioni disponibili sono troppo numerose e complesse per poter essere riportate integralmente in questo breve saggio; possiamo qui fornire comunque delle date precise e convincenti. È possibile fare assegnamento in modo assoluto su tali date, poiché esse provengono direttamente dalla Bibbia (Ebiblefellowship non è affiliato a Family Radio; tuttavia Vi raccomandiamo caldamente di richiedere una copia gratuita del libro "Ci siamo quasi!" inviando una lettera al seguente indirizzo: Family Stations, Inc., 290 Hegenberger Rd., Oakland, CA 94621. Questo libro analizza in modo molto più approfondito le tempistiche del Giorno del Giudizio e la fine del mondo. Inoltre è possibile leggere o scaricare il libro "Ci siamo quasi!" dal sito: www.familyradio.com).
11.013 a.C.—Creazione. Dio creò il mondo e l'uomo (Adamo ed Eva).
4990 a.C.—Il diluvio universale di Noè. Tutti gli uomini morirono nel diluvio universale. Solo Noè, sua moglie e i suoi 3 figli con le rispettive mogli sopravvissero sull'arca (6023 anni dopo la creazione).
7 a.C.—L'anno in cui nacque Gesù Cristo (11.006 anni dopo la creazione).
33 d.C.—L'anno in cui Gesù Cristo venne crocifisso ed ebbe inizio l'età della chiesa (11.045 anni dopo la creazione; 5023 anni dal diluvio universale).
1988 d.C.—In questo anno terminò l'età della chiesa ed ebbe inizio il periodo di grande tribolazione di 23 anni (13.000 anni dalla creazione).
1994 d.C.—il 7 di settembre, terminò il primo periodo di grande tribolazione di 2300 giorni ed ebbero inizio le ultime piogge, dando inizio al piano di Dio di salvare una grande moltitudine di persone al di fuori delle chiese (13.006 anni a seguito della creazione).
2011 d.C.—il 21 maggio avrà inizio il Giorno del Giudizio e il rapimento (l'ascesa in cielo del popolo eletto di Dio) avverrà al termine del 23° anno della grande tribolazione. Il 21 ottobre il mondo verrà distrutto dal fuoco (7000 anni dal diluvio universale; 13.023 giorni dalla creazione).
Il figlio di Dio ha imparato dalla Bibbia che quanto affermato nel settimo capitolo della Genesi ha un duplice significato:
Genesi 7:4 Poiché di qui a sette giorni farò piovere sulla terra per quaranta giorni e quaranta notti, e sterminerò di sulla faccia della terra tutti gli esseri viventi che ho fatto.
Storicamente, quando Dio proferì queste parole, Noè, la sua famiglia e gli animali ebbero tempo sette giorni per mettersi in salvo sull'arca; spiritualmente tuttavia (e la Bibbia è un libro spirituale), Dio stava parlando a tutti i popoli del mondo, spiegando che l'umanità peccatrice aveva 7000 anni di tempo per trovare rifugio nella salvezza fornita da Gesù Cristo. Come possiamo essere sicuri di ciò? Sulla base di quanto viene affermato nel secondo Libro di Pietro, capitolo 3:
2 Pietro 3:6-8 Per i quali mezzi il mondo d’allora, sommerso dall’acqua, perì; mentre i cieli d’adesso e la terra, per la medesima Parola son custoditi, essendo riservati al fuoco per il giorno del giudizio e della distruzione degli uomini empi. Ma voi, diletti, non dimenticate quest’unica cosa, che per il Signore, un giorno è come mille anni, e mille anni son come un giorno.
Quanto viene affermato nel secondo Libro di Pietro, capitolo 3 è di estrema importanza! Nei primi versi, Dio ci racconta della distruzione del mondo tramite il diluvio avvenuto ai tempi di Noè. Troviamo quindi un interessante ammonimento a non "ignorare" che 1 giorno è pari a 1000 anni e 1000 anni sono pari ad 1 giorno. A questa informazione segue immediatamente una chiara descrizione della fine del mondo odierno distrutto dal fuoco.
Cosa intendeva comunicarci Dio identificando 1 giorno con 1000 anni?
A seguito della recente scoperta del calendario biblico della storia, basato sulle pagine della Bibbia, è stato possibile determinare che il diluvio universale di Noè è avvenuto nell'anno 4990 a.C. Si tratta di una data assolutamente precisa (per ulteriori informazioni in merito alla cronologia biblica della storia, consultare il sito: www.familyradio.com). È stato nell'anno 4990 a.C. che Dio ha rivelato a Noè che vi sarebbero stati ancora 7 giorni prima che l'acqua del diluvio sommergesse tutta la terra.
4990 + 2011 = 7001
N.B.: Per conteggiare una data dal Vecchio al Nuovo Testamento, occorre sempre sottrarre un anno, in quanto manca l'anno zero, pertanto:
4990 + 2011 – 1 = 7000 anni esatti.
L'anno 2011 d.C. sarà il 7000° anno dal diluvio universale di Noè. Segnerà la fine del tempo dato all'umanità per trovare la grazia di Dio. Questo significa quindi che il tempo rimasto per trovare rifugio in Cristo è diventato estremamente breve. Siamo ormai vicinissimi all'anno 2001 d.C!
Non è inusuale che il popolo di Dio venga reso edotto sul momento in cui avverrà la fine del mondo. In realtà la Bibbia ci dice che ciò avviene normalmente. In passato Dio ha avvertito il proprio popolo in merito all'avvicinarsi di periodi di giudizio:
Amos 3:7 Poiché il Signore, l’Eterno, non fa nulla, senza rivelare il suo segreto ai suoi servi, i profeti.
Ebrei 11:7 Per fede Noè, divinamente avvertito di cose che non si vedevano ancora, mosso da pio timore, preparò un’arca per la salvezza della propria famiglia; e per essa fede condannò il mondo e fu fatto erede della giustizia che si ha mediante la fede.
Sappiamo che il 2011 è il 7000° anno dal diluvio. Sappiamo anche che Dio in quello stesso anno distruggerà il mondo. Ma in quale giorno del 2011 accadrà?
La risposta è stupefacente. Consideriamo nuovamente il racconto del diluvio narrato nel Libro della Genesi:
Genesi 7:11 L’anno seicentesimo della vita di Noè, il secondo mese, il diciassettesimo giorno del mese, in quel giorno, tutte le fonti del grande abisso scoppiarono e le cateratte del cielo s’aprirono.
Tenendo fede alla propria parola, Dio originò il diluvio 7 giorni dopo, nell’anno seicentesimo e diciassettesimo giorno del secondo mese della vita di Noè. Fu in questo diciassettesimo giorno del secondo mese che Dio chiuse la porta dell'arca, garantendo così la sicurezza dei suoi occupanti ma allo stesso tempo segnando il destino di tutti coloro che non vi erano saliti a bordo. Sarebbero certamente morti tutti in quella catastrofe mondiale.
Genesi 7:16,17 Venivano maschio e femmina d’ogni carne, come Dio avea comandato a Noè; poi l’Eterno lo chiuse dentro l’arca. E il diluvio venne sopra la terra per quaranta giorni; e le acque crebbero e sollevarono l’arca, che fu levata in alto d’in su la terra.
Abbiamo sopra menzionato come l'età della chiesa terminò nell'anno 1988 d.C. pertanto l'età della chiesa ebbe inizio nel giorno della Pentecoste (22 maggio) dell'anno 33 a.C. Quindi, 1955 anni dopo, l'età della chiesa ebbe fine il 21 maggio, ovvero il giorno precedente la Pentecoste nel 1998.
La Bibbia insegna che la fine dell'età della chiesa sarebbe coincisa con l'inizio della grande tribolazione:
Matteo 24:21 Perché allora vi sarà una grande afflizione; tale, che non v’è stata l’uguale dal principio del mondo fino ad ora, né mai più vi sarà.
Il 21 maggio 1988 Dio ha smesso di utilizzare le chiese e le congregazioni del mondo. Lo Spirito di Dio ha abbandonato tutte le chiese e Satana, l'uomo del peccato, è subentrato al governo delle chiese in quel preciso giorno. La Bibbia ci insegna che questo orribile periodo di giudizio delle chiese durerà 23 anni. Dal 21 maggio 1988 calcolando 23 anni completi (esattamente 8400 giorni) si giunge alla data del 21 maggio 2011. Queste informazioni sono state reperite nella Bibbia in modo completamente autonomo rispetto alle informazioni relative ai 7000 anni che dovranno trascorrere a partire dal diluvio. Pertanto possiamo affermare che il periodo di grande tribolazione di 23 anni termina il 21 maggio 2011. Questa data indica precisamente il giorno in cui avrà termine la grande tribolazione, oltre ad essere il più probabile punto nel tempo in cui verranno ad essere trascorsi 7000 anni a partire dal diluvio universale.
Non va dimenticato che Dio ha chiuso la porta dell'arca il 17° giorno del 2° mese del calendario di Noè. Inoltre ora sappiamo che il 21 maggio 2001 è la fine del grande periodo di tribolazione. Esiste una forte correlazione tra il 2° mese e il 17° giorno del calendario di Noè ed il 21 maggio 2011 del nostro calendario gregoriano, correlazione che tuttavia non si può scorgere senza considerare il calendario ebraico (o biblico). Il 21 maggio 2011 è proprio il 17° giorno del 2° mese del calendario ebraico. In tal modo Dio intende fornirci un'ulteriore conferma: quanto compreso in merito ai 7000 anni a partire dal diluvio universale è assolutamente corretto. Il 21 maggio 2011 coincide con la data in cui Dio ha chiuso la porta dell'arca di Noè. Tramite queste e numerose altre informazioni contenute nella Bibbia, scopriamo che il 21 maggio 2011 sarà il giorno in cui Dio condurrà in paradiso il popolo eletto. Il 21 maggio 2011 sarà il Giorno del Giudizio! È questo il giorno in cui Dio chiuderà la porta della salvezza per il mondo.
In altre parole, poiché il periodo della grande tribolazione si conclude in un giorno che coincide con il 17° giorno del 2° mese del calendario di Noè, Dio, senza alcun dubbio, intende confermarci che è esattamente questo il giorno in cui chiuderà per sempre la porta che conduce al paradiso:
Giovanni 10:9 Io son la porta; se uno entra per me, sarà salvato, ed entrerà ed uscirà, e troverà pastura.
La Bibbia esprime con chiarezza come Cristo costituisca l'unica via per entrare in paradiso. È l'unica entrata nel glorioso regno del paradiso:
Atti degli Apostoli 4:12 In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati.
Non appena la porta (Gesù) verrà chiusa il Giorno del Giudizio, non vi sarà più alcuna possibilità di salvezza sulla terra:
Apocalisse 3:7 …Queste cose dice il santo, il verace, colui che ha la chiave di Davide, colui che apre e nessuno chiude, colui che chiude e nessuno apre;
La Bibbia ci insegna che il 21 maggio 2011 solo i veri credenti, eletti da Dio a ricevere la salvezza, verranno rapiti (prelevati) da questo mondo per incontrare il Signore nell'aria, rimanendo per sempre col Signore:
1 Tessalonicesi 4:16,17 Perché il Signore stesso, con potente grido, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e i morti in Cristo risusciteranno i primi; poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo insiem con loro rapiti sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre col Signore.
Tutto il resto dell'umanità (miliardi di persone) verrà abbandonata al proprio destino, il terribile giudizio di Dio, un periodo orribile di 5 mesi di tormenti sulla terra:
Apocalisse 9:3-5 E dal fumo uscirono sulla terra delle locuste; e fu dato loro un potere pari al potere che hanno gli scorpioni della terra. E fu loro detto di non danneggiare l’erba della terra, né alcuna verdura, né albero alcuno, ma soltanto gli uomini che non aveano il suggello di Dio in fronte. E fu loro dato, non di ucciderli, ma di tormentarli per cinque mesi; e il tormento che cagionavano era come quello prodotto da uno scorpione quando ferisce un uomo.
Per grazia di Dio e per Sua infinita pietà, veniamo avvisati in merito a quanto Egli è in procinto di fare. Il Giorno del Giudizio, il 21 maggio 2011, avrà inizio questo periodo di 5 mesi di orribili tormenti per gli abitanti della terra. Sarà il 21 maggio che Dio farà risuscitare tutti i morti dalle proprie tombe. Terremoti squarceranno il mondo intero, allorché la terra non celerà più i propri morti (Isaia 26:21). Le persone che erano morte avendo ricevuto la salvezza risusciteranno coi loro corpi e lasceranno questo mondo per rimanere per sempre col Signore. Nondimeno coloro che erano morti senza ricevere la salvezza verranno resuscitati soltanto per disperderne i corpi senza vita su tutta la terra. La morte sarà ovunque.
Inoltre il Signore annuncia questi 5 orribili mesi di distruzione nell'ultimo verso del capitolo 7 della Genesi:
Genesi 7:24 E le acque rimasero alte sopra la terra per centocinquanta giorni.
Cinque mesi dopo il 21 maggio 2011 sarà il 21 ottobre 2011. Il 21 ottobre 2011 coincide proprio con l'ultimo giorno della festa biblica dei Tabernacoli (che si celebra contemporaneamente alla festa della Raccolta). La festa dei Tabernacoli viene celebrata il 7° mese del calendario ebraico. Il modo in cui Dio parla di questa festa nella Bibbia è molto significativo:
Esodo 23:16 …la festa della raccolta, alla fine dell’anno, quando avrai raccolto dai campi i frutti del tuo lavoro.
Esodo 34:22 Celebrerai la festa delle settimane: cioè delle primizie della mietitura del frumento, e la festa della raccolta alla fine dell’anno.
La festa dei Tabernacoli / della Raccolta si dice avvenga alla "fine dell'anno" sebbene di fatto venga celebrata il 7° mese del calendario ebraico e non alla fine dell'anno. Ciò si spiega in quanto la celebrazione di questa festa particolare rappresenta spiritualmente la fine del mondo. La data del 21 ottobre 2011 sarà l'ultimo giorno della festa dei Tabernacoli ed allo stesso tempo l'ultimo giorno di vita della terra. La Bibbia descrive ciò che avverrà il 21 ottobre 2001 nel seguente passaggio:
2 Pietro 3:10 Ma il giorno del Signore verrà come un ladro; in esso i cieli passeranno stridendo, e gli elementi infiammati si dissolveranno, e la terra e le opere che sono in essa saranno arse.
Insieme al mondo e all'universo intero, tutti coloro che hanno peccato contro Dio e che sono stati lasciati da parte verranno consumati da questo fuoco e distrutti per l'eternità:
2 Tessalonicesi 1:8,9 In un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Iddio, e di coloro che non ubbidiscono al Vangelo del nostro Signor Gesù. I quali saranno puniti di eterna distruzione, respinti dalla presenza del Signore e dalla gloria della sua potenza;
Il 21 ottobre 2011 Dio distruggerà completamente il creato e con esso tutte le persone che non hanno mai ricevuto la salvezza di Gesù Cristo. Essi inoltre pagheranno in modo atroce per la loro ribellione peccatrice contro Dio perdendo la vita eterna. Il 21 ottobre 2011 tutte queste misere persone cesseranno di esistere per sempre. Com'è triste pensare che l'uomo, così nobile, creato a immagine di Dio, debba morire come una bestia e perire per sempre:
Salmo 49:12 Ma l’uomo ch’è in onore non dura; egli è simile alle bestie che periscono.
C'è molto di più da condividere. Tuttavia, anime care, state all'erta in quanto il tempo della salvezza sta per scadere! Dio ha dato al mondo 7000 anni dal diluvio universale, ed ora soltanto pochi giorni ci dividono dal 21 maggio 2011. Prima che ce ne accorgiamo, il tempo sarà trascorso completamente. I pochi granelli di sabbia che rimangono nella nostra clessidra passeranno, scomparendo per sempre. Sebbene rimanga poco tempo, oggi c'è ancora speranza per chiunque:
2 Corinzi 6:2 (Poiché egli dice: T’ho esaudito nel tempo accettevole, e t’ho soccorso nel giorno della salvezza. Eccolo ora il tempo accettevole; eccolo ora il giorno della salvezza!)
A Dio non occorre affatto molto tempo per salvarci. Nelle ultime ore di una vita terribilmente peccaminosa, il ladro sulla croce è stato salvato da Cristo:
Luca 23:42,43 E diceva: Gesù, ricordati di me quando sarai venuto nel tuo regno! E Gesù gli disse: Io ti dico in verità che oggi tu sarai meco in paradiso.
La nostra preghiera è che possiate ricevere questo opuscolo con la sincera preoccupazione con cui Vi viene offerto. Leggendo questo breve saggio, Vi preghiamo di considerare i versi citati dalla Bibbia, in quanto sono la Parola di Dio, e come tali posseggono un'autorità assoluta. La nostra unica speranza di salvezza consiste nella lettura della Parola di Dio. La porta del paradiso (Cristo) è aperta. Dio sta salvando una moltitudine di persone nel mondo al di fuori delle chiese e delle congregazioni:
Apocalisse 7:9,13,14 Dopo queste cose vidi, ed ecco una gran follache nessun uomo poteva noverare, di tutte le nazioni e tribù e popoli e lingue, che stava in piè davanti al trono e davanti all’Agnello, vestiti di vesti bianche e con delle palme in mano; …Questi che son vestiti di vesti bianche chi son dessi, e donde son venuti? Io gli risposi: Signor mio, tu lo sai. Ed egli mi disse: Essi son quelli che vengono dalla gran tribolazione, e hanno lavato le loro vesti, e le hanno imbiancate nel sangue dell’Agnello.
La salvezza di Dio ci giunge prestando ascolto alla Parola di Dio ed in nessun altro modo:
Romani 10:17 Così la fede vien dall’udire e l’udire si ha per mezzo della parola di Cristo.
Leggete la Bibbia insieme a tutta la Vostra famiglia (specialmente ai Vostri bambini); e leggendola pregate affinché possiate ricevere la misericordia di Dio. Pregate il Dio misericordioso e pieno di grazia della Bibbia che Vi possa salvare dalla distruzione a venire. L'infinita compassione di Dio ci viene presentata nel Libro di Giona. Dio aveva avvisato con largo anticipo anche i Niniviti in merito alla distruzione della loro città:
Giona 3:4-9 E Giona cominciò a inoltrarsi nella città per il cammino di una giornata, e predicava e diceva: "Ancora quaranta giorni, e Ninive sarà distrutta!" E i Niniviti credettero a Dio, bandirono un digiuno, e si vestirono di sacchi, dai più grandi ai più piccoli. Ed essendo la notizia giunta al re di Ninive, questi s’alzò dal trono, si tolse di dosso il manto, si coprì d’un sacco, e si mise a sedere sulla cenere. E per decreto del re e dei suoi grandi, fu pubblicato in Ninive un bando di questo tenore: "Uomini e bestie, armenti e greggi, non assaggino nulla; non si pascano e non bevano acqua; uomini e bestie si coprano di sacchi e gridino con forza a Dio; e ognuno si converta dalla sua via malvagia, e dalla violenza perpetrata dalle sue mani. Chi sa che Dio non si volga, non si penta, e non acqueti l’ardente sua ira, sì che noi non periamo".
Dio non ha distrutto i Niniviti. Benché non vi sia alcuna possibilità che Dio non dia seguito alle proprie intenzioni di distruggere il mondo nel 2011, sappiamo però, in base al modo in cui ha agito con il popolo di Nineveh, che Dio ha un cuore tenero ed è pieno di misericordia. Ciò dovrebbe incoraggiare tutti noi ad andare da Dio, supplicandolo di concederci la sua grande misericordia.
Salmo 86:15,16 Ma tu, o Signore, sei un Dio pietoso e misericordioso, lento all’ira e grande in benignità e in verità. Volgiti a me, ed abbi pietà di me…
Per maggiori informazioni visitate il sito:
È possibile ascoltarci visitando l'area “Internet Broadcasts” del nostro sito Internet o seguendo le istruzioni di Free Paltalk.
È possibile chiamare Ebible Fellowship al numero verde: 1-877-897-6222 (soltanto per gli Stati Uniti).
Potete inviarci un messaggio, una domanda o un commento a:
www.ebiblefellowship.com/contactus .
O scrivendo a:
EBible Fellowship, P.O. Box 1393, Sharon Hill, PA 19079 USA
May21_2009.08.10-IT